La norma fornisce le indicazioni generali sul fenomeno vibratorio generato dall'esercizio di sistemi su rotaia e sul conseguente rumore re-irradiato negli edifici per via solida (terreno).
La norma elenca i fattori e i parametri che sono presi in considerazione e offre una guida sui metodi di previsione più appropriati a seconda delle varie circostanze che si possono presentare (per esempio a supporto della stima degli effetti delle vibrazioni su persone o apparecchiature sensibili o attività all'interno degli edifici, in aggiunta alle possibili previsioni richieste per valutare il rischi di danno alle strutture). Essa dà particolare attenzione a:
- le caratteristiche della sorgente: emissione (treno, ruota, rotaia, binario, infrastruttura, ecc.);
- le via di propagazione: trasmissione (condizioni del terreno, distanza, ecc.); e
- gli edifici ricettori: immissione (fondazioni, forma della costruzione, ecc.).
Le indicazioni fornite coprono tutte le tipologie di sistemi ruota/rotaia, dalle linee leggere (tram) all'alta velocità, al trasporto merci, nonché del tipo in superficie, in galleria o su viadotto.
La norma non tratta il rumore trasmesso per via aerea, ma solo quello per via solida (terreno).