I metodi fondamentali impiegati per la valutazione delle inclusioni non metalliche negli acciai sono quelli macroscopico e microscopico. La scelta di uno di questi metodi dipende essenzialmente dalla qualita' dell' acciaio, dal procedimento di elaborazione, dal grado di deformazione e, in particolare, dal modo di utilizzazione dell' acciaio stesso. Nella maggior parte dei casi l' esame macroscopico e' sufficiente allo scopo. In determinati casi, puo' essere opportuno un esame del contenuto di inclusioni non metalliche effettuato al microscopio. La presente norma e' destinata in particolar modo alla valutazione delle inclusioni non metalliche di solfuri e di ossidi. Essa si basa sull' impiego di immagini tipo; l' esame si effettua su provette metallografiche che vengono esaminate al microscopio per confronto visivo con immagini tipo per valutarne il contenuto di inclusioni non metalliche. L' esame microscopico delle inclusioni non metalliche e' destinato ad acciai per particolari impieghi. La determinazione dei tenori massimi consentiti ed una valutazione delle inclusioni non metalliche in funzione della loro importanza per il comportamento in esercizio dei pezzi non rientrano nel campo di validita' di questa norma. La presente norma non e' applicabile agli acciai automatici. Appendice A: Suddivisione delle immagini tipo allegata alla presente norma (la tavola di cui all' allegato contiene la serie di immagini tipo in scala ridotta di circa 1:3 e puo' quindi fornire soltanto una determinata impressione; per la valutazione effettiva si deve usare la tavola in scala 1:1 reperibile presso Verlag Stahl-eisen - mbh, postfach 8229, D 4000 Duesseldorf). Appendice B: Confronto con tavole di immagini tipo di applicazione internazionale.